« Dico sempre che questo torneo è speciale per me », le prime parole di Alcaraz dopo il suo secondo titolo consecutivo a Roland Garros

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Adrien Guyot

le 08/06/2025 à 21h42

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Alcaraz Roland Garros Sinner

Questa domenica, 8 giugno 2025, rimarrà nella storia del tennis. Dopo 5 ore e 30 minuti di una battaglia monumentale, Carlos Alcaraz ha salvato tre palle match contro Jannik Sinner prima di conquistare finalmente il suo secondo titolo consecutivo a Roland Garros (4-6, 6-7, 6-4, 7-6, 7-6) in una finale leggendaria e memorabile. Alla fine dello scontro, lo spagnolo, che aveva servito per vincere il titolo, era stato breakato (proprio come l’italiano nel quarto set). Mentalmente, Alcaraz ha dominato il super tie-break (vinto 10 punti a 2).

Durante la cerimonia di premiazione, Carlos Alcaraz, come vuole la tradizione, ha tenuto un discorso davanti al pubblico del Philippe-Chatrier, dopo aver ricevuto la Coppa dei Moschettieri dalle mani di André Agassi, vincitore del torneo Porte d’Auteuil nel 1999. Ha avuto parole di conforto per un coraggioso Sinner, sfiorato da un primo trionfo a Parigi.

« Voglio iniziare dal mio avversario. Jannik, il livello che hai mostrato in queste due settimane è straordinario. Congratulazioni per il tuo incredibile percorso in questa quindicina. Bravo anche al tuo team, so quanto lavorate duramente ogni giorno e quanto tu voglia vincere questo torneo qui. So che diventerai campione qui. Non una volta, ma molte volte.

È un privilegio condividere il campo con te, stiamo scrivendo la storia insieme. Sono semplicemente felice di condividere questa storia con te, in questo torneo e in altri durante l’anno. Sei un’enorme fonte di ispirazione per i bambini, e anche per me. Grazie per avermi ispirato così tanto, e ti auguro tutto il meglio per il futuro.

Voglio ringraziare di cuore il mio team e la mia famiglia. Ho il privilegio di vivere grandi cose con tutti voi. Ho avuto la fortuna di avere molte persone venute da casa mia, da Murcia, per sostenermi. Che supporto mi avete dato, non solo oggi, ma per tutta la quindicina. Per tutte le persone che non hanno potuto venire e sono rimaste a casa, questo trofeo è anche per voi.

Grazie a tutte le persone che rendono possibile l’organizzazione di questo torneo. Dico sempre che questo torneo è speciale per me. Ogni anno, non vedo l’ora di tornare. Grazie ai raccattapalle, ai giudici di linea, agli arbitri. Un ringraziamento speciale ad Amélie (Mauresmo) per il suo lavoro. Al pubblico, siete stati un supporto molto importante per me. Dal primo allenamento prima del primo turno, siete stati incredibili. Non potrò mai ringraziarvi abbastanza. Siete stati cruciali, vi porto nel mio cuore e vi amo. Grazie Parigi, alla prossima anno », ha dichiarato Alcaraz in campo.