Coppa Davis: Ferrer rimane ottimista per la Spagna: "Perché non potremmo fare come la Danimarca?"

La Spagna si trova sull'orchio dell'eliminazione in Coppa Davis. David Ferrer, il capitano della squadra iberica, non intende comunque lasciarsi abbattere e invita all'ottimismo nonostante l'urgenza della situazione. Privata delle sue stelle, deve ora lottare per evitare l'eliminazione.
La Spagna è vicina all'eliminazione in Coppa Davis. A Marbella, e privata di Carlos Alcaraz e Alejandro Davidovich Fokina, il gruppo del capitano David Ferrer ha visto Pablo Carreño Busta e Jaume Munar soccombere contro Holger Rune ed Elmer Moller.
Sarà necessaria una giornata perfetta questa domenica per gli spagnoli se vogliono raggiungere le Final 8 a Bologna. Il compito si annuncia particolarmente arduo poiché Marcel Granollers, vincitore del doppio al Roland Garros e agli US Open questa stagione, non potrà giocare in doppio a causa di un infortunio alla caviglia. Ma Ferrer non si dà per vinto per questo.
"Non rivelerò pubblicamente cosa ho detto ai miei giocatori per rimotivarli dopo i risultati di oggi, ma è ovviamente un duro colpo per noi. Affronteremo la giornata di domenica in svantaggio 0-2, ma come dico sempre, torneremo in campo e avremo altre opportunità. Da lì, è lo sport: bisogna saper rialzarsi.
Ricordate che la Danimarca era in svantaggio 0-2 durante il primo turno delle qualificazioni contro la Serbia, ed è riuscita a rimontare. Perché non potremmo fare come loro? Ora è il momento di medicare le nostre ferite, e stasera, dovremo rimanere positivi per avere ancora una possibilità di qualificarci", ha assicurato Ferrer nelle ultime ore a Punto de Break.