Chi è veramente Carlos Alcaraz? Tutto quello che c'è da sapere sulla biografia del tennista spagnolo (Gioventù, Carriera, Stile di gioco & Interessi)
Gioventù e radici spagnole
Carlos Alcaraz Garfia nasce il 5 maggio 2003 a El Palmar (Murcia, Spagna) in una famiglia dove il tennis è già una tradizione. Suo padre, ex giocatore diventato allenatore, gli dà la sua prima racchetta quando ha solo 4 anni, così che possa giocare nel club del suo quartiere. Molto giovane, mostra evidenti attitudini per lo sport, dimostrando una coordinazione e una voglia di competizione che già sorprendono.
Inizi nel tennis e formazione
Durante l'infanzia, Alcaraz progredisce molto rapidamente nei circuiti giovanili spagnoli, attirando l'attenzione di agenti e sponsor ancora prima dell'adolescenza. Verso gli 11 anni, viene già notato da IMG, che lo aiuta a strutturare il suo progetto e a viaggiare in Europa.
A 15 anni, entra nell'accademia di Juan Carlos Ferrero a Villena, il che segna una svolta cruciale nella sua formazione.
Ascesa professionale fulminea
Alcaraz debutta nel circuito ATP nel 2020, a soli 16 anni, e vince le sue prime partite contro veterani del circuito. Nel 2022, vince gli US Open, diventando il più giovane n°1 mondiale della storia dell'ATP a 19 anni, un record di precocità senza precedenti a questo livello.
Novak Djokovic, Rafael Nadal e Roger Federer non hanno fatto di meglio in questo campo. Appena arrivato, dimostra già che può fare meglio dei suoi illustri predecessori.
La sua carriera continua a guadagnare potenza con diversi titoli del Grande Slam a Roland-Garros, Wimbledon e poi ancora agli US Open, imponendosi così su tutte le superfici e confermando la sua impressionante versatilità.
Stile di gioco e approccio tattico

Sul campo, Alcaraz è noto per il suo gioco aggressivo e molto vario. Colpisce dritti devastanti, ama sorprendere con pallonetti, e si muove con una velocità che spesso costringe i suoi avversari a prendere sempre più rischi per cercare di chiudere i punti.
Questa capacità di combinare potenza, creatività e copertura del campo lo rende un giocatore ultra completo, apprezzato per le sue capacità fisiche fuori dal comune e il suo istinto tattico, tanto quanto per la sua gioia evidente e contagiosa di giocare a tennis.
Vita personale e interessi fuori dal tennis
Fuori dai campi, Alcaraz sembra avere un rapporto rilassato con la vita. Appare quasi sempre spontaneo, gioviale e disinvolto. Ama il golf, il calcio, ed è un fan incondizionato del Real Madrid, una passione che condivide con il suo idolo Rafael Nadal.
Gioca anche a scacchi, che percepisce come un prezioso aiuto mentale per poi gestire meglio le sue partite, e passa tanto tempo quanto possibile in famiglia quando non è in tournée.
Per quanto riguarda la vita sentimentale, il campione rimane molto discreto. Esistono alcune voci, ma nessuna è stata confermata ufficialmente.
Impatto sul tennis moderno
A soli 22 anni, Carlos Alcaraz è molto più di un campione: è visto come uno dei leader della nuova generazione, influenzando il modo in cui il gioco è concepito, in particolare per la sua creatività e la sua energia su tutti i fronti.
La sua rivalità con Jannik Sinner è già entrata nella storia. Con diversi duelli epici, tra cui la finale del Roland Garros 2025, una delle più belle mai disputate in un Grande Slam, che ha vinto in 5h30, al culmine del suspense e dopo aver salvato 2 palle match consecutive.
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