Auger-Aliassime si sente capace di grandi cose: "Posso vincere".
Da Madrid, Félix Auger-Aliassime è rinato. Finalista in Spagna (battuto da Rublev in finale, 4-6, 7-5, 7-5), l'attuale numero 21 del mondo è in piena forma a Parigi. Dopo due solidi turni iniziali, ha dato una vera lezione di tennis al povero Ben Shelton (6-4, 6-2, 6-1).
Sicuro delle sue forze, il canadese, potente come sempre dalla linea di fondo, affronterà ora uno dei grandi favoriti per il titolo parigino: Carlos Alcaraz, semifinalista uscente. Lungi dall'avere complessi, Auger-Aliassime scenderà in campo domenica (non prima delle 14:00) per vincere.
Quando gli è stato chiesto del prossimo incontro, l'ex numero 6 del mondo non ha nascosto il fatto: "L'ho battuto indoor. Mi ha battuto due volte a Indian Wells. È la prima volta dagli US Open, quando aveva solo 18 anni, che giochiamo in un torneo del Grande Slam. Tutti questi elementi lo rendono diverso, ma è ovviamente una grande sfida. Si gioca contro uno dei migliori giocatori del mondo. Quindi è sempre una partita speciale contro di lui, Novak o Jannik.
È passato un po' di tempo da quando ci siamo affrontati, ma questi ragazzi sono sempre una grande sfida. Mi sento sempre meglio. Mi sembra di credere sempre di più nel mio gioco e in quello che sto facendo. Quindi, sì, penso di avere tutte le ragioni per credere di poter vincere, ma ovviamente conosciamo la sfida. È una sfida difficile".