A 35 anni, Ricardas Berankis mette fine alla sua carriera: «Una delle decisioni più difficili della mia vita»
Ricard Berankis, ex 50° giocatore mondiale nel maggio 2016, ha annunciato questo martedì sui suoi social network il ritiro dal tennis professionistico.
Il lituano si era fatto notare tra i juniores, grazie soprattutto a titoli agli US Open e all'Orange Bowl, battendo rispettivamente Jerzy Janowicz e Grigor Dimitrov.
Ha dichiarato: «Oggi è uno di quei giorni che sembrano non dover mai arrivare, ma che, quando arrivano, mi toccano profondamente e con molta emozione. Desidero annunciarvi che ho preso una delle decisioni più difficili della mia vita: porre fine alla mia carriera professionistica di tennis.
«Chiudo uno dei capitoli più importanti della mia vita»
Venticinque anni, non è solo un numero. È un percorso di vita, un sogno d'infanzia che ho inseguito per raggiungere le vette del tennis. Questa tappa è trascorsa in un istante, ma mi ha lasciato allo stesso tempo una quantità inimmaginabile di emozioni, lotte, vittorie, esperienze dolorose, ricordi indimenticabili e conoscenze che mi accompagneranno per il resto della mia vita.
Ci sono stati alti. Ci sono stati bassi. Queste esperienze mi hanno plasmato come atleta e come persona. Ogni storia ha un inizio e una fine... Oggi, chiudo uno dei capitoli più importanti della mia vita, e lo faccio con serenità e gratitudine.
Ringrazio tutti coloro che sono stati al mio fianco: la mia famiglia, i miei amici, i miei allenatori, i miei compagni di squadra, i miei sponsor, i miei partner, i miei fan e tutti coloro che hanno creduto in me, mi hanno sostenuto, mi hanno incoraggiato e mi hanno aiutato a rialzarmi quando le cose erano più difficili.
La mia fede e il vostro sostegno sono stati la mia forza motrice. Credo che avremo un'altra occasione per incontrarci e ricordare il mio percorso. Grazie per tutto.»
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