Grigor Dimitrov è un tennista professionista di origine bulgara, nato il 16 maggio 1991 a Haskovo, in Bulgaria. È noto per il suo stile di gioco elegante e completo, con un repertorio che gli ha valso il soprannome di "Baby Federer," in riferimento al celebre giocatore svizzero Roger Federer.
### Carriera Professionale
Dimitrov ha iniziato a farsi notare nel circuito junior, vincendo il titolo junior di Wimbledon nel 2008 e l'US Open junior nello stesso anno. È diventato professionista nel 2008 e ha rapidamente scalato le classifiche con il suo talento eccezionale e la sua varietà di colpi.
Nel corso della sua carriera, Dimitrov ha raggiunto diverse pietre miliari importanti. È salito fino alla 3ª posizione nel ranking ATP, il suo miglior risultato in carriera, raggiunto nel novembre 2017. Ha vinto più tornei ATP World Tour, tra cui il prestigioso ATP Finals nello stesso anno, dove ha sconfitto giocatori del calibro di David Goffin in finale.
### Prestazioni nei tornei del Grande Slam
Dimitrov ha avuto notevoli successi anche nei tornei del Grande Slam. Ha raggiunto le semifinali di Wimbledon nel 2014, degli Australian Open nel 2017, e degli US Open nel 2019. La sua capacità di esibirsi ad alti livelli nei tornei più importanti lo ha consolidato come uno dei tennisti di spicco della sua generazione.
### Vita Personale
Fuori dal campo, Grigor Dimitrov è noto per il suo interesse per la moda e lo stile, spesso apparendo in pubblicità e servizi fotografici legati al mondo fashion. Ha vissuto in varie città nel corso della sua carriera, inclusa Los Angeles e Monte Carlo, come molti altri professionisti del tennis.
Dimitrov ha avuto relazioni pubblicamente documentate con alcune celebrità, tra cui la cantante e attrice Nicole Scherzinger e in passato anche con la collega tennista Maria Sharapova. Questi rapporti lo hanno reso un volto noto anche al di fuori del mondo sportivo.
Grigor Dimitrov continua a essere un giocatore attivo nel circuito ATP, noto non solo per le sue abilità tecniche ma anche per il suo spirito sportivo e la dedizione al gioco.