Mentre le federazioni faticano a reinventarsi, le accademie private catturano i talenti… ma anche le famiglie in grado di investire decine di migliaia di euro all’anno. Un sistema sempre più performante, ma anche sempre più diseguale.
Stelle esauste ma onnipresenti, tornei sempre più lunghi ed esibizioni diventate un business a sé stante: il tennis rivela le sue contraddizioni più profonde, tra spettacolo e sopravvivenza fisica.
Per Sam Querrey, Iga Swiatek ha superato una soglia decisiva: dopo essere stata a lungo confinata alla terra rossa, la polacca ha conquistato Wimbledon e Cincinnati, dimostrando di poter ora regnare su tutti i campi del circuito WTA.