Pensato come una scommessa audace per preparare il dopo Big 3, il Masters Next Gen ha sconvolto i codici del tennis moderno. Un torneo pionieristico, visionario, ma oggi in cerca di identità.
Stelle esauste ma onnipresenti, tornei sempre più lunghi ed esibizioni diventate un business a sé stante: il tennis rivela le sue contraddizioni più profonde, tra spettacolo e sopravvivenza fisica.
Venti Grandi Slam, 103 titoli, 237 settimane consecutive numero 1 mondiale e ora l'eternità: Roger Federer sarà introdotto nella Hall of Fame del tennis nel 2026. Lo svizzero, commosso, ha dato una reazione piena di eleganza e gratitudine, fedele alla sua immagine di campione senza tempo.