« Uomini strani si presentano ai tornei, a volte si arriva a un punto di non ritorno », dichiara Collins
Danielle Collins ha partecipato al podcast ‘Reign with Josh Smith’ dove ha parlato, tra le altre cose, della misoginia che ha potuto affrontare.
Spiega: « Spesso, quando reagiamo al cattivo comportamento di qualcuno, la nostra reazione viene trattata come l’infrazione stessa. È quasi come se non avessimo il diritto di reagire.
Ho avuto una situazione quando sono arrivata nel circuito e ho dovuto affrontare un cameraman che era molto insistente. Ho perso una lunga partita in tre set, sono uscita dal campo ed ero molto stanca.
All’improvviso, questo tizio mi dice: “Oh Danielle, mi dispiace davvero, posso abbracciarti?” Guardo il mio allenatore e gli rispondo: “Certo”.
Si avvicina per abbracciarmi e all’improvviso si avvicina per baciarmi e penso: “Oh, no!”.
Inizia letteralmente a baciarmi sulla guancia.
Le persone non vedono cosa succede dietro le quinte, gli uomini strani che si presentano ai nostri tornei e ci seguono fino agli hotel. Quindi sì, a volte si arriva a un punto di non ritorno. »