Sinner e Alcaraz si contenderanno il posto di numero 1 mondiale agli US Open
Jannik Sinner e Carlos Alcaraz, atto IV. Domani, l'italiano e lo spagnolo apriranno un nuovo capitolo della loro spettacolare rivalità affrontandosi per la quarta volta quest'anno in finale di un torneo.
Roma e Roland-Garros hanno sorriso ad Alcaraz, mentre Sinner ha dominato il suo delfino nel ranking ATP a Wimbledon. Per questo primo confronto della stagione sul cemento, il suspense sarà senza dubbio al rendez-vous.
Se il risultato avrà importanza a sei giorni dall'inizio degli US Open, avrà soprattutto un impatto riguardo al posto di numero 1 mondiale.
In caso di successo e di un secondo titolo consecutivo in Ohio, Sinner possiederà 11.830 punti. Alcaraz, invece, sarà a 9.240 unità. Se il numero 2 mondiale vince, avrà 9.540 punti, mentre Sinner sarà a 11.430 punti.
Ma la differenza si farà a New York, durante gli US Open, dove Alcaraz avrà solo 50 punti da difendere (e 1.950 da guadagnare), contro i 2.000 di Sinner. Così, lo spagnolo potrebbe, in caso di vittoria finale, strappare il posto di numero 1 mondiale all'italiano, anche se si incontrassero in finale.
Ma per sognare il trono e mettere tutte le probabilità dalla sua parte, dovrà imporsi domani a Cincinnati.
Un titolo in Ohio gli permetterebbe tra l'altro di essere numero 1 nel ranking live durante gli US Open, mettendo così un po' più di pressione sul suo rivale.
Cincinnati