Schwartzman: « Mi piacerebbe essere presente nell'evoluzione del tennis »

Diego Schwartzman ha dato l'addio al tennis professionistico a Buenos Aires, davanti al suo pubblico, dopo la sconfitta contro Pedro Martinez 6-2, 6-2.

Il pubblico locale era venuto numeroso per incoraggiarlo fino all'ultimo punto e rendere omaggio, un magnifico tributo che ha emozionato Schwartzman.

L'argentino rimpiange la sua prestazione: « Ho vissuto molte emozioni nella partita contro Jarry.

Credo che questa partita sarebbe stata la fine perfetta della mia carriera perché ho mostrato il meglio del mio tennis, sarà sempre la mia ultima partita nella mia testa.

Oggi, non ero pronto a restare concentrato, era impossibile ignorare tutto quello che stava per accadere contro un avversario come Pedro, che è in ottima forma.

In 20 minuti di gioco, ho visto che era impossibile vincere ed ho iniziato a pensarci e a diventare teso riguardo a quello che stavo per vivere. »

Schwartzman ha anche parlato della sua carriera, della dura vita di un tennista e ha parlato del suo futuro: « È stato un percorso fantastico.

Quello che ho vissuto dal 2017, quando la mia carriera sportiva è decollata, è incredibile.

Il turbine in cui questo sport ti trascina è vertiginoso e ho potuto vedere con i miei occhi quanto sia difficile rimanere nell'élite.

Vedermi così competitivo per questi cinque anni è stato magnifico, mi è piaciuto molto. Mi piacerebbe essere presente nell'evoluzione di questo sport.

Credo che sia necessario affrontare dei cambiamenti che modernizzino il tennis, che diano la libertà ai giocatori di competere in altri formati dinamici e che attraggano i giovani.

Prevedo che il tennis evolverà molto in questa direzione nel corso del prossimo decennio, e credo che i giocatori dovrebbero avere più influenza. »