Ruud si esprime sul caso Sinner: «L’ho sempre considerato innocente e estremamente sfortunato»
Il caso Sinner ha avuto l’effetto di una bomba nel mondo del tennis. Sospeso per tre mesi per doping, l’italiano ha diviso l’opinione pubblica. Se molti sono stati durissimi con il tre volte vincitore di un Grande Slam, altri sono intervenuti in sua difesa.
Casper Ruud, che ha appena vinto l’UTS di Nîmes organizzato da Mouratoglou, ha commentato la situazione del numero 1 mondiale:
«L’ho sempre considerato innocente e estremamente sfortunato per quanto riguarda il modo in cui la sostanza è entrata nel suo corpo. Certo, è un caso raro, ma fisicamente possibile.
È difficile essere sospesi per tre mesi quando si è innocenti. Non ho mai visto Jannik come qualcuno che assumerebbe intenzionalmente sostanze dopanti o che sarebbe capace di barare.
Siamo estremamente vulnerabili perché siamo esposti a molte persone e a una miriade di cibi e paesi diversi.»
Attualmente a Monte Carlo, il norvegese inizierà il suo torneo contro il vincitore dell’incontro tra Bautista Agut e Nakashima.
Monte-Carlo