Rune onesto sul suo livello: «Da un anno e mezzo, non faccio gli sforzi necessari»
Attualmente 13º giocatore mondiale, Holger Rune non ha comunque brillato particolarmente nel 2024.
Il danese ha vinto quattro titoli nel circuito ATP dall'inizio della sua carriera ma ha disputato solo una finale da gennaio.
È successo all'inizio della stagione a Brisbane, dove è stato battuto da Grigor Dimitrov. In un'intervista rilasciata a Tennis 365, il vincitore del Masters 1000 di Parigi-Bercy 2022 si è confidato sugli errori che potrebbe aver fatto in passato.
«A volte, quando vinci, pensi di dover allenarti nello stesso modo, ma tutti gli altri si allenano ancora più duramente perché vogliono batterti.
Devi prendere lo stesso treno che prendono loro ed è questo quello che sto facendo adesso», ha iniziato Rune.
«Ho la volontà di migliorarmi e di ascoltare il mio team. Ho sempre creduto in me stesso, ma da un anno e mezzo non faccio gli sforzi necessari.
Ora metto tutto il mio impegno durante gli allenamenti e spero che questo lavoro alla fine paghi. Senza la preparazione fisica e mentale e un duro lavoro, questo non accadrà.
Tutti vogliono vincere un Grande Slam, ma per farlo è necessario dare il massimo durante gli allenamenti», continua.
«Posso incolpare solo me stesso perché tutte le decisioni che ho preso sono state una mia scelta.
È fondamentale essere circondati dalle persone giuste. Penso che ora sia così.
Tutte le persone che ho potuto incontrare hanno fatto tutto il possibile per migliorare il mio gioco, ma è necessario che ci sia anche una connessione con l'essere umano che sono», ha concluso.
