Navarro torna sull'incidente del video: «È difficile prendersela con qualcuno in particolare»

Emma Navarro è stata eliminata ai quarti di finale dell'Open d'Australia.

L'americana, ottava giocatrice mondiale, non ha potuto fare nulla contro Iga Swiatek (6-1, 6-2), probabilmente affaticata dai suoi primi quattro turni in cui ha speso molta energia.

Tuttavia, l'incontro è stato segnato da un punto nel secondo set che è stato assegnato a Iga Swiatek dopo un doppio rimbalzo.

Navarro ha continuato il punto prima di chiedere il video all'arbitro di sedia.

Tuttavia, non ha potuto consultare il replay della palla, poiché il punto è continuato e secondo il regolamento, è necessario che i giocatori si fermino immediatamente per poter fare uso della tecnologia.

In conferenza stampa, Emma Navarro è tornata su questo momento che è stato il punto di svolta del secondo set, poiché Swiatek ha poi vinto gli ultimi tre giochi della partita.

«Non ho fermato il punto. Ho giocato il colpo successivo, ed è per questo che non ho potuto consultare il video. Penso che sarebbe preferibile avere la possibilità di rivedere il punto anche se continuiamo a giocare, perché tutto accade molto rapidamente.

Ho chiesto all'arbitro se potevo rivedere il punto, e lei mi ha detto che non potevo perché non mi ero fermata. Giochi il tuo colpo, lei ti rimanda la palla, e pensi che il punto continui.

Sai, nella mia mente, mi sono detta che, nonostante tutto, magari avrei vinto il punto giocandolo fino in fondo», ha assicurato inizialmente Navarro.

«È un po' deprimente dover fermarsi nel mezzo del punto. E poi, se ci si ferma e si chiede il video, è possibile che la palla non abbia rimbalzato due volte.

Quindi è difficile. Come ho detto, dovremmo poter guardare il replay anche alla fine di un punto. Non so se Iga fosse a conoscenza o meno.

Ma alla fine, è l'arbitro di sedia che deve prendere una decisione. È difficile prendersela con qualcuno in particolare, è una scelta delicata da fare.

Le regole dovrebbero essere diverse perché dovremmo essere in grado di rivedere le immagini per prendere una decisione definitiva», ha affermato la giocatrice di 23 anni.