Nadal sincero qualche mese dopo il ritiro: «La verità è che il tennis non mi manca»

Rafael Nadal è stato premiato durante la cerimonia dei Laureus Awards, ricevendo il riconoscimento come icona sportiva.
Il tennista maiorchino si è poi presentato a una conferenza stampa per rispondere ad alcune domande dei giornalisti, parlando di come sono stati i suoi primi mesi di ritiro:
«La verità è che il tennis non mi manca. Non mi manca per niente. Non è perché ho finito la mia carriera stanco o perché avevo un brutto rapporto con il tennis. Non è affatto così. Ho concluso la mia carriera felice, e se potessi, sarei ancora a giocare a tennis.
Il tennis mi ha sempre reso felice. Ma quando ti rendi conto che fisicamente non puoi più, cerchi di chiudere il capitolo. Ed è quello che ho fatto. Ho impiegato del tempo per prendere la decisione perché volevo essere sicuro che fosse quella giusta.
Non avrei voluto stare sul mio divano pensando che avrei potuto continuare. Quando ho visto che il mio corpo non si sarebbe ripreso abbastanza per permettermi di giocare al mio miglior livello, ho deciso di smettere.
Il tennis non mi manca perché ho finito sapendo che il mio corpo non poteva dare di più, e questo mi ha dato tranquillità. Continuo a seguire il tennis, non necessariamente in modo ossessivo, ma guardo le partite che mi interessano e seguo i risultati. Rimango sempre un appassionato di questo sport.»