Musetti, 9° al mondo: «Sto giocando il mio miglior tennis e sono a Roma per confermare questo buon momento»
Finalista in un Masters 1000 per la prima volta a Monte-Carlo nelle ultime settimane, Lorenzo Musetti ha confermato il suo stato di forma raggiungendo le semifinali a Madrid, dove è stato sconfitto da Jack Draper. Diventato il 6° tennista italiano nell’era Open a esordire nel top 10 del ranking ATP, il 9° al mondo è pronto a scendere in campo a Roma.
Davanti ai media durante la tradizionale conferenza stampa pre-torneo, Musetti, che affronterà Hamad Medjedovic o un qualificato al suo esordio, ha parlato delle sue ambizioni nei prossimi mesi e dei progressi riscontrati nel suo gioco.
«Sto giocando il mio miglior tennis in questo momento e sono a Roma per confermare questo buon periodo. La mia mentalità deve essere quella di avere l’obiettivo di vincere su qualsiasi superficie, sarebbe stupido pensare il contrario.
Ho fatto un salto in avanti in termini di continuità, soprattutto nei risultati, perché ho sempre avuto alti e bassi. Dall’anno scorso, i risultati sono più regolari e ho raggiunto il mio miglior ranking.
È il mio quinto anno nel circuito professionistico, sono un giovane giocatore che in realtà non lo è più. Ci sono molti italiani già affermati e altri che hanno il livello per emergere nel circuito e rimanerci a lungo.
Vivo questo momento con grande gioia e orgoglio. Essere un esempio e essere ammirato da tanti bambini che inseguono il sogno di diventare campioni mi dà una grande soddisfazione», ha dichiarato Musetti, 23 anni, in dichiarazioni riportate da Tennis World Italia.