« Molti hanno dubitato, ma chi aveva salvato 3 match point contro Djokovic in Coppa Davis? », Volandri mette in luce il mentale del connazionale Sinner
Ex giocatore e capitano di Sinner in Coppa Davis, Volandri è tornato sulla capacità del numero 1 mondiale di affrontare tutti gli imprevisti incontrati fino al titolo a Wimbledon. Infatti, dopo una sospensione, due sconfitte in finale e un infortunio al gomito, l’italiano ha saputo riprendersi per conquistare il trofeo del mitico torneo inglese.
« Sinner ha giocato la finale di Roland-Garros in modo straordinario, ma dopo la sconfitta contro Bublik a Halle, c’erano già persone pronte a esprimere dubbi. Noi, che lo vediamo ogni giorno, non abbiamo mai avuto dubbi. Del resto, due anni fa, abbiamo vinto la Coppa Davis salvando tre match point in semifinale contro un certo Djokovic. E chi era dall’altra parte della rete? Lui, quel ragazzo straordinario.
Quando Sinner indossa la maglia della nazionale, si mette immediatamente a disposizione della squadra. È uno degli aspetti più belli di Jannik: sempre pronto ad aiutare gli altri a migliorare. Ha fatto una grande partita contro Alcaraz. Soprattutto dal punto di vista mentale.
Il problema al gomito non era da sottovalutare: è stato fatto un lavoro eccezionale, giorno dopo giorno. Complimenti allo staff medico della federazione che ancora una volta si è dimostrato all’altezza. Sinner è sempre molto attento ai minimi dettagli ed è questo che fa la differenza: dopo la partita complicata contro Dimitrov, non ha più commesso errori. »
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