L’ITIA convalida il ritorno di Umberto Ferrara, preparatore fisico di Sinner
Umberto Ferrara, l'ex preparatore fisico di Jannik Sinner, licenziato lo scorso agosto dopo il controllo antidoping positivo del numero 2 mondiale, è ufficialmente tornato nello staff del prodigio italiano. E l'ITIA (Agenzia internazionale per l'integrità del tennis) assicura di non vedere alcun ostacolo regolamentare.
«Non ci sono restrizioni al fatto che lavorino nel tennis», afferma Karen Moorhouse, direttrice generale dell'ITIA, in una dichiarazione trasmessa all'AFP.
La vicenda risale a marzo 2024. Jannik Sinner, allora in piena ascesa, risulta positivo al clostebol, uno steroide anabolizzante vietato. Rapidamente, la responsabilità viene orientata verso il suo staff. Giacomo Naldi, suo fisioterapista, è accusato di aver utilizzato uno spray appartenente a Ferrara durante un massaggio, causando una contaminazione involontaria. Risultato: tre mesi di sospensione negoziata, tra febbraio e maggio 2025.
Nonostante questo episodio, Sinner decide a luglio 2025 di reintegrare Ferrara nel suo team. Di fronte alle critiche, l'ITIA cerca di disinnescare la polemica:
«In questa vicenda, nessun membro dell'entourage di Sinner ha violato le regole», insiste Karen Moorhouse. «Spetta quindi ai giocatori, in quanto indipendenti, scegliere il proprio staff.»