« La mia idea è sempre stata quella di dedicare del tempo ai mie altri interessi professionali », dichiara Murray dopo la fine della collaborazione con Djokovic
La scorsa settimana, Novak Djokovic e Andy Murray hanno messo fine alla loro collaborazione tanto pubblicizzata.
Purtroppo per loro, il successo non è stato dalla loro parte, con Djokovic che al massimo ha raggiunto le semifinali degli Australian Open e la finale del Masters 1000 di Miami. Senza aspettare di vedere cosa avrebbe potuto dare la loro collaborazione a Wimbledon, dove il serbo punterà chiaramente a un ottavo titolo, i due hanno deciso di interrompere l’esperimento.
Il Sunday Times rivela che Murray, ritiratosi alle Olimpiadi di Parigi 2024, ha subito iniziato un nuovo capitolo della sua vita. È diventato socio di una società di investimenti. Una riconversione che stava già valutando da tempo, come ha spiegato al media britannico:
« È difficile mettere da parte il tennis, che mi ha occupato per tutto questo tempo, e non avere nulla da fare per colmare quel vuoto. L’ho visto con altri atleti. Se non avevano altri interessi dopo lo sport, per loro è diventato difficile capire chi fossero.
Ho solo 38 anni, quindi mi aspetta una lunga pensione. La mia idea è sempre stata quella di dedicare più tempo ai miei altri interessi professionali una volta terminata la carriera. E sto iniziando a trovare piacere nel lavorare a questi progetti. »