Gauff, la vincitrice di Mboko a Roma: "Ho sentito che era impossibile fare un colpo vincente"

Nonostante un inizio difficile, Coco Gauff alla fine ha avuto la meglio su Victoria Mboko, 18 anni e 156° al mondo, al secondo turno del WTA 1000 di Roma (3-6, 6-2, 6-1). La canadese, proveniente dalle qualificazioni, ha dato tutto, ma l’americana, con le spalle al muro dopo la perdita del primo set, ha trovato le risorse per ribaltare la situazione.
La numero 3 del mondo, che affronterà Magda Linette nel prossimo turno, ha parlato del suo esordio nella capitale italiana e ha commentato l’avversaria e le particolarità dei campi romani.
"L’avevo vista giocare per la prima volta a Miami. Non sapevo molto di lei prima di affrontarla, ma la seguo ed è una buona giocatrice. Sapevo che non sarebbe stato facile.
Gioca a un ottimo livello nonostante la sua classifica, e forse non ero abbastanza concentrata nel primo set. A volte, sentivo che stavo giocando contro me stessa a causa dei suoi movimenti in campo.
Non voglio dire che mi assomigli, ma i suoi movimenti ricordano ciò che mi piace fare. Per quanto riguarda l’aspetto atletico, penso che sia una delle migliori giocatrici del circuito.
Negli ultimi giorni ho avuto a malapena il tempo di allenarmi, perché arrivo direttamente da Madrid (dove ha perso la finale contro Sabalenka), ma i campi qui sono molto lenti.
Nel mio prossimo match mi sentirò meglio, ma oggi ho avuto enormi difficoltà a gestire la lentezza della palla. Ho sentito che era impossibile fare un colpo vincente", ha spiegato nelle ultime ore al media Punto De Break.