Djokovic sui suoi 43 match di imbattibilità nel 2011: «Non mi preoccupavo del mio avversario o della superficie»
In un’intervista concessa a Head, suo sponsor di racchette da molti anni, Djokovic ha ripercorso i momenti salienti della sua carriera leggendaria, che non è ancora finita.
Il serbo ha per esempio lasciato il segno nel 2011, con una serie di 43 vittorie consecutive, iniziata durante la finale della Coppa Davis 2010 contro la Francia e conclusasi in semifinale al Roland-Garros contro Roger Federer.
Un’impresa su cui è tornato nel dettaglio: «Non avevo mirato a questo obiettivo. Mi sentivo molto bene con il mio tennis perché avevo concluso la stagione 2010 nel miglior modo possibile vincendo la Coppa Davis, la prima nella storia della Serbia.
Questo mi ha dato enormemente fiducia per la stagione 2011. Ho iniziato con la vittoria all’Australian Open e poi il vento era in poppa.
Quando sei in una situazione del genere, a volte hai la sensazione che nulla possa fermarti. Continuavo a vincere e vincere.
Più accumulavo vittorie, più ero fiducioso sul campo. Non mi preoccupavo del mio avversario o della superficie.
Era una sensazione meravigliosa che ti capita solo una volta nella carriera.»