Djokovic clinica per il suo esordio a Shanghai: il serbo supera un valoroso Cilic al secondo turno
Novak Djokovic, di ritorno nel circuito dopo la sconfitta agli US Open, ha dimostrato tutta la sua classe battendo Marin Cilic al Masters 1000 di Shanghai.
Djokovic tornava alla competizione. Il serbo, che non giocava dalla sconfitta in semifinale agli US Open contro Carlos Alcaraz (6-4, 7-6, 6-2), disputava la sua prima partita al Masters 1000 di Shanghai contro una vecchia conoscenza, Marin Cilic.
Si tratta del 22° scontro tra i due uomini nel circuito ATP, con un netto vantaggio per l'ex numero 1 mondiale finora (19 vittorie a 2).
Per il loro primo confronto dal 2022, Djokovic e Cilic hanno offerto suspence nel primo set. Imperiale sul servizio, il croato non ha concesso nessuna palla break in 1h08 di gioco, ma non è riuscito a convertire le sue due palle break.
Al tie-break, e come spesso accade, è stato Djokovic a essere migliore. Molto efficace nonostante solo 9 colpi vincenti nel set (contro 20 dell'avversario), il quadruplo vincitore di questo torneo ha vinto il set al tie-break (7 punti a 2).
A 37 anni, Cilic, che è tornato nella top 100, ha lasciato sfuggire la sua occasione. E sulla sua unica occasione di break di tutta la partita, Djokovic si è staccato nel secondo set, prima di concludere qualche gioco dopo sulla sua prima occasione e dopo aver salvato due palle di contre-break sul 5-4 (7-6, 6-4 in 1h54).
Dopo il suo successo contro Nikoloz Basilashvili (6-3, 7-6), Cilic non è riuscito a confermare. Dal canto suo, Djokovic, finalista lo scorso anno, raggiunge il terzo turno dove affronterà Yannick Hanfmann, vittorioso su Frances Tiafoe in precedenza nella giornata (6-7, 6-2, 6-1).
Cilic, Marin
Djokovic, Novak
Hanfmann, Yannick
Tiafoe, Frances
Shanghai