"Chiamerò mia figlia per dirle che sono in finale", quando Monfils parlava di Skaï dopo aver raggiunto la finale ad Auckland
Gaël Monfils, che andrà in pensione nel 2026, ha mostrato una notevole regolarità nella sua carriera, concludendo otto stagioni nella top 20 e disputando almeno una finale nel circuito ATP ogni anno tra il 2005 e il 2023. All'inizio della stagione, ad Auckland, il francese era riuscito a qualificarsi per la finale dopo un successo contro Nishesh Basavareddy (7-6, 6-4).
Sul campo durante la sua intervista post-partita dopo la vittoria contro l'americano, l'attuale numero 55 del mondo aveva allora parlato di sua figlia Skaï, nata nell'ottobre 2022, e aveva annunciato di voler disputare la sua partita del giorno seguente contro Zizou Bergs per lei.
"Con l'adrenalina, sei sempre carico al massimo per disputare una finale. Approfitterò e chiamerò mia figlia per dirle che sono in finale. Cercherò di vincere un altro trofeo per lei", aveva allora confidato Monfils ai media dell'ATP di fronte agli spettatori neozelandesi.
Il giorno seguente, proprio, Monfils si era imposto contro il belga, che proveniva dalle qualificazioni (6-3, 6-4), per conquistare il 13° titolo della sua carriera. Un trionfo che rimane, per il momento, come l'ultimo della sua carriera.
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