Berrettini dopo la sua vittoria contro Djokovic: «Ho sentito che il lavoro svolto negli ultimi mesi ha finalmente dato i suoi frutti»
Questo martedì, Matteo Berrettini ha battuto Novak Djokovic al primo turno del torneo di Doha.
Di ritorno da un infortunio agli ischio-crurali, il serbo ha giocato un buon primo set, ma si è scontrato con un ottimo Berrettini, vincitore di Djokovic per la prima volta in cinque confronti (7-6, 6-2). L'italiano ha espresso la sua soddisfazione dopo l'incontro.
«È incredibile averlo battuto, era sicuramente un obiettivo che avevo in mente da tempo. Ci eravamo già affrontati in alcuni dei tornei più importanti del circuito ed è un onore batterlo in uno di questi eventi.
La verità è che ho lavorato duramente per tornare nel circuito, per recuperare ed essere nuovamente a questo livello. So che il mio livello può essere molto alto, ma devo giocare molte partite come quella di oggi per essere al meglio della forma.
Oggi ho sentito che tutto il lavoro svolto negli ultimi mesi ha finalmente dato i suoi frutti. Tutto ha funzionato in campo.
Sono molto contento della mia performance e, soprattutto, mi sono divertito a giocare questa partita. Si tratta di un segnale importante. La prima palla del match salvata da Djokovic?
Non si sa mai cosa può succedere in un match come questo, soprattutto negli ultimi istanti. Si tratta di uno dei più grandi campioni che questo sport abbia mai avuto, è Novak Djokovic.
È un grande combattente, un tennista sempre pronto a ribaltare la situazione. L'unica cosa che potevo fare in quel momento era concentrarmi su ogni punto e continuare a giocare», ha assicurato a World Tennis Italia.
Doha 
