Battuto fin dall'inizio, Rune delude di nuovo!
La stagione 2024 non è assolutamente all'altezza delle aspettative. Dopo le annate molto promettenti del 2022 e del 2023, quest'anno il danese ha avuto molto meno successo. Senza crollare del tutto, ha ottenuto una sola vittoria contro un membro della top 10 e ha una percentuale di vittorie di poco inferiore al 60%.
Quindi, nonostante alcune prestazioni folgoranti (finalista a Brisbane, ottimo quarto di finale a Monte Carlo, eroico ottavo di finale al Roland Garros), il 21enne continua a scivolare in basso nella classifica. Classificato 7° al mondo a gennaio, è ora 15° questa settimana.
Purtroppo per lui, non sembra che l'erba possa tirarlo fuori dalla sua situazione. È appena caduto al primo turno del torneo del Queen's. Di fronte a un Jordan Thompson in disperato bisogno di fiducia, visto che l'australiano era reduce da una striscia di sconfitte di 5 partite, Rune si è dimostrato troppo incerto per vincere (4-6, 7-6, 6-3).
Sorpreso da un Thompson disinibito (27 vincenti, 10 errori non forzati, 8 aces), la speranza del tennis mondiale dovrà reagire rapidamente.
Semifinalista l'anno scorso, perderà ancora qualche punto e dovrà rimettersi in carreggiata con urgenza in vista di Wimbledon, torneo in cui dovrà difendere un quarto di finale.