« Avevo molti dubbi su come sarebbero state le mie prestazioni », confessa Sinner

Jannik Sinner era presente alla conferenza stampa dopo la sua impressionante vittoria contro Casper Ruud. Interrogato su come gestisce la pressione dei recenti eventi, tra il suo ritorno alla competizione, l'incontro con il Papa e il fatto di vedere la sua faccia ovunque a Roma, il numero 1 mondiale ha risposto.

« Sono semplicemente felice di essere qui. Non c'è alcun segreto. Ci siamo preparati nel modo migliore per essere in forma qui. Avevo molti dubbi su come sarebbero state le mie prestazioni perché negli allenamenti c'erano molti alti e bassi.

Non si hanno le sensazioni di una vera partita. Se le cose funzionano, sono positivo, se non funzionano, ci lavoriamo sopra. Dopo la partita contro Jesper (de Jong), sono rimasto in campo perché qualcosa non ha funzionato come avrei voluto.

Non c'è alcun segreto. Solo duro lavoro e fiducia in se stessi. Naturalmente, il supporto significa moltissimo per me. Mi sento molto bene qui. Il tennis italiano sta vivendo un periodo eccellente, con Lorenzo (Musetti) anche lui in semifinale e Jasmine (Paolini) in finale.

È bello farne parte. »