Alcaraz, qualificato per la finale a Monte-Carlo: «Ho giocato un ottimo tennis dal primo all'ultimo punto»
Carlos Alcaraz è tornato in una finale di Masters 1000! Lo spagnolo, numero 3 al mondo, ha dominato il suo connazionale e amico Alejandro Davidovich Fokina in due set e alla sua sesta palla match (7-6, 6-4 in 2h09), raggiungendo così la sua settima finale in Masters 1000 dall'inizio della sua carriera, a soli 21 anni.
Colui che non aveva mai vinto un singolo match nel Principato prima di quest'anno ha quindi collezionato quattro vittorie consecutive, contro Francisco Cerundolo, Daniel Altmaier, Arthur Fils e Alejandro Davidovich Fokina, assicurandosi un posto in finale.
Prima di lottare per il sesto titolo in questa categoria di tornei, Alcaraz ha commentato in campo dopo il suo successo, lui che disputerà la sua prima finale in Masters 1000 dall'Indian Wells dello scorso anno.
«Penso di aver giocato un ottimo tennis dal primo all'ultimo punto. Ho cercato di cogliere le opportunità che mi ha dato durante il match. Alejandro ha salvato molte palle break e di match, ma sono davvero contento di aver pensato a me stesso.
La cosa più importante è che mi sento bene fisicamente. Era da tanto tempo che non giocavo una finale di Masters 1000. Ho dovuto essere paziente e continuare a credere che questo momento sarebbe tornato.
A volte le persone sono impazienti, vogliono che io sia in finale in ogni torneo. Sono davvero felice di dar loro la possibilità di assistere ancora a una delle mie finali», ha spiegato ai media dell'ATP prima di affrontare Lorenzo Musetti o Alex De Minaur domenica.
Monte-Carlo 
