Alcaraz pronto alla battaglia: "È una grande sfida per me".
Carlos Alcaraz si gioca molto a Wimbledon. Vincitore dell'anno scorso, cercherà ora di conservare la corona inglese e di diventare uno dei rari giocatori ad aver realizzato la doppietta Roland Garros-Wimbledon.
Il suo compito non sarà facile, soprattutto alla luce della sua prima uscita sull'erba, conclusasi con l'eliminazione negli ultimi 16 anni al Queen's contro Draper (7-6, 6-3).
Nonostante tutto, il prodigio di El Palmar non si perde d'animo e ha chiarito le sue intenzioni: "Vincere un Grande Slam è ovviamente difficile, così come lo è il passaggio dalla terra battuta all'erba, due superfici totalmente diverse, due stili di gioco totalmente diversi. Ma sì, cercherò di inserire il mio nome in quella lista (di giocatori che hanno realizzato la doppietta Roland Garros-Wimbledon).
È una grande sfida per me. Ho lavorato molto nelle ultime settimane per sentirmi a mio agio e per impegnarmi al 100% in questo Wimbledon.
La battuta d'arresto (la sconfitta con Draper al Queen's) mi ha mostrato che è difficile adattarsi, muoversi bene, capire come si deve giocare, perché sull'erba può succedere di tutto.
Il giorno dopo la sconfitta al Queen's ho iniziato ad allenarmi nei movimenti e nei colpi per sentirmi a mio agio sull'erba. Ora, dopo alcune grandi sessioni con alcuni grandi giocatori, per misurare il mio livello, penso di essere pronto a lanciare il torneo".