La maggior parte dei giocatori a 37 ormai gioca i challenger o sta sul divano, quindi direi che tre finali slam sarebbero un record, vinte o perse che siano
Stai passando da un discorso all'altro senza un minimo di senso...serena e venus e le grandi servitrici hanno una carriera più lunga perché nel femminile soprattutto il servizio conta tantissimo. E in generale le donne che riescono ad imporsi fisicamente hanno una carriera più lunga e su questo non ci sono dubbi...
Non ho capito il discorso che fai Dici che le Williams sono avvantaggiate perché le dopano e poi dici che si dopano tutte, allora come farebbero ad avere un vantaggio?
E invece non ti sembra molto strano che djokovic dica di stare male per il braccio e poi gioca un 250 prima di wimbledon? Se hai male al braccio non sei così fesso. O magari sta scontando un silent ban? Se devi complottare fallo per bene su tutti
Venus comunque ha una malattia autoimmune e i medicinali che ha preso o prende sono approvati e per questo non sono stati diffusi. Non sono d'accordo neanche io con queste regole comunque
Dico che ognuna prende qualcosa. Alle Williams tutto è concesso le altre se esagerano vengono beccate e gliela fanno pagare come capri espiatori vedi Errani Lepchenko Strycova
Si parlava di donne. Ovvio che nutro sospetti ma non ho le prove e negli ultimi mesi Nole scendeva in campo senza voglia com era palese al RG adesso si sta dedicando alla nascita in famiglia. Secondo me non aveva piu voglia
Immergetevi nei retroscena del tennis come mai prima. Denaro, infortuni, geopolitica e marketing: TennisTemple vi porta al cuore delle sfide che modellano il circuito, tra ambizione, drammi e strategie d'influenza. Quattro racconti potenti per comprendere il tennis di oggi.
Da Boris Becker a Yannick Noah, passando per Marat Safin, hanno tutti un punto in comune: aver saputo rimbalzare dopo la fine della loro carriera. Tra coaching, politica, musica o podcast, scoprite come questi ex campioni hanno trasformato la loro passione in una nuova vita.
Mentre le federazioni faticano a reinventarsi, le accademie private catturano i talenti… ma anche le famiglie in grado di investire decine di migliaia di euro all’anno. Un sistema sempre più performante, ma anche sempre più diseguale.
Hanno osato sfidare il sistema. Nel 2005, Serena e Venus Williams, sostenute da Billie Jean King, hanno lanciato una battaglia storica per la parità salariale nel tennis. Due anni dopo, Wimbledon e Roland-Garros cedevano finalmente. Ma dietro le vittorie simboliche, le differenze persistono ancora oggi.
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