Tutte le volte che ho visto giocare Norrie non mi ha mai impressionato eppure ha una continuitá pazzesca e riesce sempre ad arrivare lontano. Onore a lui, il 1000 vinto ad Indian Wells deve avergli dato una gran fiducia
Nato quasi per caso in un giardino di Acapulco, il padel è diventato in cinquant’anni un fenomeno mondiale che affascina quanto inquieta il tennis. La sua ascesa fulminea sta già sconvolgendo il panorama degli sport di racchetta.
Pensato come una scommessa audace per preparare il dopo Big 3, il Masters Next Gen ha sconvolto i codici del tennis moderno. Un torneo pionieristico, visionario, ma oggi in cerca di identità.
A 30 anni, Cameron Norrie sembra aver trovato la chiave: giocare meno, ma meglio. Di nuovo tra i 30 migliori al mondo, spiega come ha imparato ad ascoltare il suo corpo e a scegliere i suoi tornei senza cedere alla frenesia del circuito.
Il torneo di Auckland si preannuncia rovente: Ben Shelton condurrà la danza, ma i riflettori saranno puntati su Gaël Monfils, detentore del titolo, e Stan Wawrinka, invitati di prestigio.
Mentre preparava la sua stagione in Argentina, Cameron Norrie ha visto i suoi piani crollare: un infortunio lo costringe a rinunciare ai suoi tornei di ripresa, e il suo sogno australiano è ora minacciato.
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