Telecamere onnipresenti, giudici di linea in via d’estinzione, errori che persistono nonostante tutto: la tecnologia affascina tanto quanto divide. Il tennis, a un bivio, cerca ancora il suo equilibrio tra progresso ed emozione.
Mentre le federazioni faticano a reinventarsi, le accademie private catturano i talenti… ma anche le famiglie in grado di investire decine di migliaia di euro all’anno. Un sistema sempre più performante, ma anche sempre più diseguale.
Il pubblico di Limoges ci ha creduto: due francesi in semifinale, era possibile. Ma solo Elsa Jacquemot si è imposta venerdì, al termine di un match ribaltante. Friedsam, Bucsa e Kalinina completano un ultimo quadrato indeciso.