Sono sempre pacato nei commenti ma con certa gente non si può essere cordiali... Come si fa a scrivere: "per me può anche vincere ma rimane sempre una vergogna"!? Ma per favore...
Fognini quella volta ogni due anni che gioca al massimo e con testa vale sicuramente i primi 5 ,non si discute, le sue potenzialità valgono per forza le primi posizioni
Alessio la speranza è che un ottimo allenatore come Davin gli metta la testa a posto, infondendogli spirito di sacrificio e abnegazione, che uniti al suo immenso talento potrebbero davvero portare risultati eccellenti. Su Nadal ammetto che finora ci hai azzeccato, ovviamente brucia di più la finale persa ad Acapulco con Querrey... Ma penso che anche Rafa vincerà a breve un torneo importante.
Dovrebbero smetterla ogni tanto d'aspettare i suoi sbagli come fossero inevitabili e prendere anche quel poco di buono che arriva....Se di una persona evidenzi sempre gli errori e non risalti mai i pregi, seppur raramente esposti...Non puoi pretenderne la crescita.
Il tennis non si ferma mai… o quasi. Dietro i tornei a ripetizione, i campioni devono imparare a fermarsi per durare. Da Federer ad Alcaraz, inchiesta su queste poche settimane decisive in cui tutto si gioca: riposo, rilassamento, rinascita.
Dalle sorelle Williams ad Alizé Cornet, dagli sponsor ai circuiti ATP e WTA, il dibattito sull’uguaglianza salariale nel tennis non è mai stato così acceso. Tra progressi innegabili e disuguaglianze persistenti, lo sport regina della racchetta si ritrova di fronte alle proprie contraddizioni.
Programmi per tutte le età, un percorso verso il mondo professionistico in grandi complessi sempre più modernizzati. Questo è il motto della Rafa Nadal Academy, che scopre i campioni di domani e li forma per l’altissimo livello.
Prima di ritirarsi nel 2026, Stan Wawrinka può contare su una statistica che lo distingue nell'era del Big Three, andando persino oltre i suoi tre trionfi nel Grande Slam.
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