Daje Bautista vendica il ceck ??

Fabio il problema non è allenarsi in Italia o in Spagna,il clima è simile e la loro terra non è più fertile della nostra! A livello di scuola sicuramente sono avanti ma ho individuato il perché del loro successo nel loro atteggiamento e predisposizione al sacrificio,sportivamente parlando. Ho vissuto in Spagna circa 2 anni e posso affermare che gli spagnoli sono persone più civili,educate e rispettose di noi italiani,non lo pensavo assolutamente! Quando andai la prima volta ero convinto del contrario per il semplice motivo che sono la quarta economia della zona euro. Mi sono dovuto ricredere e ho capito che per loro la dittatura di Franco ha rappresentato un freno per tanto tempo.
Il segreto,come detto,sta nella loro educazione e rispetto ma nello stesso tempo nella grande volontà di primeggiare,di diventare più forti,di allenarsi sempre per migliorare i propri limiti e aggiungo nella grande consapevolezza di non sentirsi inferiori a nessuno...in poche parole nella MENTALITÀ!
Tutte caratteristiche che mancano agli italiani,sempre più presi di sé e maleducati,Fognini ne è un esempio lampante. Oppure abbiamo italiani che si comportano benissimo in campo (Seppi,Lorenzi) ma sono perdenti nell'anima,eccessivamente rispettosi dei loro avversari e direi anche limitati. Nello sport va bene il rispetto ma poi devi scendere in campo con l'idea di "mangiare" qualsiasi avversario...che si chiami Roger,Rafa o Nole.

Concludendo,ci si può allenare in Spagna quanto si vuole ma se non hai dentro quella mentalità vincente,quella voglia di diventare il numero 1,quella predispozione al sacrificio allenandosi sempre per migliorare i difetti,quel sano rispetto per gli altri,quella passione per la competizione uniti ovviamente ad un buon talento..... potrai diventare solo una buona comparsa. Il discorso è generale!

Dai tom

Non c'è Nadal e c'è Bautista,oppure Verdasco-Carreno-Ferrer-Ferrero-Moya-Lopez-Almagro-Robredo e chi più ne ha più ne metta! Tutti buoni o ottimi giocatori con una caratteristica in comune: LA GRINTA,LA VOGLIA DI ALLENARSI DURAMENTE PER SUPERARSI!
Bautista a fine match aveva quelli che io definisco "occhi della tigre"! Ha vinto il torneo con un tabellone difficile e se l'è meritato tutto! Certo..non parliamo di un campione ma un italiano con l'atteggiamento di Bautista non lo vedo da quando sono nato.
Gli spagnoli riescono a palleggiare ad alta intensità senza sbagliare per minuti,noi italiani non ci riusciamo mai...soprattutto con i grandi giocatori.
Poi mi dicono che so solo criticare gli italiani...ma cazzo è una sacrosanta verità! Criticherò sempre i giocatori italiani fino a quando non vedrò da parte loro lo stesso atteggiamento del Bautista di oggi...e di tutti gli spagnoli in generale.

Andreitudine hai tutto la mia approvazione e appoggio sulla tua teoria e questo è anche uno dei motivi per cui molto italiani vanno ad allenarsi in Spagna...tra cui io stesso a livello amatoriale ovviamente.