Video - L'inaspettata consacrazione di Jack Sock al Masters 1000 di Parigi-Bercy 2017

Adrien Guyot

le 16/09/2025 à 19h23

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Krajinovic Sock

Nel 2017, in assenza di Novak Djokovic e Andy Murray (ancora numero 1 al mondo pochi mesi prima), infortunati, così come Roger Federer, il Masters 1000 di Parigi-Bercy sembrava aperto.

E questa tendenza si è confermata nei quarti di finale, nel momento in cui Rafael Nadal, testa di serie numero 1 e che era alla ricerca del suo primo titolo in questo torneo, ha dichiarato forfait prima di affrontare Filip Krajinovic.

Giocatori come Juan Martin Del Potro e John Isner, che non avevano ancora vinto un titolo in questa categoria di tornei in quel momento (prima che riuscissero entrambi a vincerne uno), erano in pole position per approfittare della situazione prima dei quarti di finale.

Ma alla fine sono stati due giocatori che nessuno si aspettava a questo punto della competizione ad aver raggiunto la finale: Jack Sock e Filip Krajinovic. I due uomini, totalmente inesperti a questo livello di competizione nei Masters 1000, erano di fronte al loro destino.

Era, probabilmente, la chance di una vita per uno di questi due giocatori di iscrivere il proprio nome nell'albo d'oro di un torneo prestigioso. Sock, che poteva qualificarsi per le ATP Finals in caso di titolo, partiva con i favori del pronostico contro il serbo, ma nessun scenario era da escludere in questa finale improbabile e inimmaginabile pochi giorni prima dell'inizio del torneo.

Testa di serie numero 16, Sock ha finito per sfiancare il suo avversario. Stanco dopo essere passato dalle qualificazioni, Krajinovic, 25 anni all'epoca, ha ceduto nel terzo set (5-7, 6-4, 6-1 in 1h58 di gioco).

In questo duello tra giocatori nati nel 1992, è stato quindi l'americano a poter festeggiare, sdraiandosi sul campo dopo la palla del match. Sock, che era in svantaggio 5-1 nel terzo set del secondo turno contro Kyle Edmund, era riuscito infine a ribaltare la situazione (4-6, 7-6, 7-6), prima di proseguire contro Lucas Pouille (7-6, 6-3), Fernando Verdasco (6-7, 6-2, 6-3), Julien Benneteau (7-5, 6-2) e quindi Filip Krajinovic (5-7, 6-4, 6-1).

Questo successo gli ha quindi aperto le porte delle ATP Finals di Londra, dove è uscito da un gruppo composto da Roger Federer, Alexander Zverev e Marin Cilic, prima di fallire alle porte della finale contro il futuro vincitore, Grigor Dimitrov (4-6, 6-0, 6-3).

Oggi, Sock si è ritirato. L'americano aveva deciso di riporre le racchette nel 2023 a 30 anni, per dedicarsi al pickleball. Dal suo lato, anche Krajinovic ha terminato la sua carriera professionistica dopo la sconfitta al primo turno delle qualificazioni degli US Open 2024 contro Jurij Rodionov.