Vavassori torna sull’alterco con Shelton: «Se non si scusa, non farò il primo passo»
Shelton e Vavassori hanno avuto un alterco durante il torneo di doppio a Monte-Carlo. L’italiano si era lamentato dei colpi diretti al corpo da parte della squadra avversaria.
Alla fine dell’incontro, l’americano non ha esitato a rispondergli: «È tennis, è doppio, non baseball».
In un’intervista riportata da Tennis World Italia, Vavassori è tornato sull’incidente. Il meno che si possa dire è che il tennista di 29 anni non è pronto a dimenticare le parole del numero 13 del mondo:
«Con Shelton, penso sia finita, anche per il futuro. In generale, non mi è piaciuto il modo in cui si è comportato. Poi, sta a lui decidere se venire a scusarsi dopo avermi preso in giro.
Io sono una persona che perdona sempre, posso dimenticare le cose anche subito. Se, d’altro canto, lui non fa un passo, non lo farò io».
Il tennista ha anche menzionato un gesto che avrebbe scatenato un infortunio:
«Di certo non sono un giocatore di doppio che dice di non colpire l’avversario. Riguardando il video, ero arrabbiato perché mi ha provocato. Praticamente mi ha fatto male e poi mi ha deriso. Ora ho un infortunio alle costole».
Monte-Carlo