Swiatek: «Nel 2026, organizzerò il mio calendario come voglio e non importerà se i tornei sono obbligatori»
Stremata da una stagione molto intensa, Iga Swiatek ha preso una decisione radicale: a partire dal 2026, non obbedirà più ai tornei obbligatori e costruirà il suo calendario come ritiene opportuno.
A Riad, dove si appresta a iniziare le sue WTA Finals, Iga Swiatek ha criticato ancora una volta il funzionamento del circuito:
«Il calendario è esagerato. È diventato un business, con contratti e licenze. Ma tutti sanno che il piano si sta dirigendo nella direzione sbagliata. Nel 2026, non guarderò più quali tornei sono obbligatori né dove rischio uno zero in classifica. Organizzerò il mio calendario come voglio.
Forse salterò alcuni tornei, ma se questo mi permetterà di essere migliore in quelli che gioco, sarà positivo. Il benessere delle giocatrici deve essere una vera priorità, non solo una questione di premi aumentati», ha dichiarato a SportoweFakty.
Parole forti, portate da una fatica ben reale. Dopo 76 partite giocate questa stagione, la quattro volte campionessa di Roland-Garros ha deciso che nel 2026, il suo corpo detterà il calendario e non la WTA.