« Sarà qualcosa di immenso», il direttore degli Australian Open prevede già un tributo a Djokovic per la sua ultima partecipazione

Novak Djokovic è ormai considerato dalla maggior parte degli osservatori e appassionati di tennis come il più grande giocatore di tutti i tempi, davanti ai suoi rivali Rafael Nadal e Roger Federer.
Il serbo di 38 anni continua a scrivere la storia del tennis, e si è qualificato per le semifinali di tutti i tornei del Grande Slam in questa stagione, una performance che solo Jannik Sinner è riuscito a eguagliare nel 2025.
Sempre alla ricerca di un 25° titolo Major, Djokovic affronterà Carlos Alcaraz in semifinale agli US Open questo venerdì. Alla ricerca di un quinto titolo a New York, l’ex numero 1 mondiale ha anche vinto gli Australian Open dieci volte nella sua carriera, senza mai essere sconfitto in finale.
Direttore del torneo australiano dal 2006, Craig Tiley ha già previsto un tributo gigante per Djokovic il giorno in cui deciderà di disputare gli Australian Open per l’ultima volta, cosa che comunque non dovrebbe avvenire in un futuro prossimo.
«Tutto quello che posso dire è che sarà qualcosa di immenso. Spero comunque che non sia per adesso. È un grande giocatore e mi piacerebbe vederlo giocare ancora a lungo.
È sempre al top della sua arte. Quando arriverà il momento... abbiamo già qualche idea! Sarebbe prematuro svelarle adesso. Non vedo Novak (Djokovic) ritirarsi tanto presto. È al massimo della forma.
Ci concentriamo di più sull’organizzazione di un grande evento nel 2026. Gli US Open hanno fatto un lavoro notevole, è stato un evento molto buono, e non vediamo l’ora di alzare l’asticella ancora di più a Melbourne», ha assicurato Tiley al media Clay.