Rublev domina De Minaur al suo ottavo match point e accede alle semifinali a Doha

È il giorno dei quarti di finale a Doha. Nonostante l'eliminazione di Novak Djokovic, il tabellone ha un ottimo aspetto e il primo match della giornata oppone Andrey Rublev, testa di serie numero 5, ad Alex De Minaur, testa di serie numero 2.

I due uomini si incontrano per l'ottava volta (l'australiano conduce 4 vittorie a 3 fino ad ora ma non si affrontano più da Rotterdam 2024).

L'inizio del match è stato nettamente dominato da un Rublev più intraprendente che ha preso rapidamente il sopravvento con un doppio break che ha permesso al russo di condurre la gara.

De Minaur, fiducioso in questo periodo e recente finalista a Rotterdam contro Alcaraz, si è accontentato di un break nel secondo per tornare in parità.

Il terzo set, invece, è stata una grande battaglia tra i due giocatori che si sono affrontati colpo su colpo. Rublev ha preso il servizio del suo avversario per primo e ha poi servito per il match sul 5-3.

Ma De Minaur non ha mollato, salvando diverse palle match nei due giochi successivi.

In vantaggio nel punteggio per quasi tutta la durata dell'incontro, Andrey Rublev ha temuto seriamente che questo match potesse sfuggirgli quando ha visto il suo avversario procurarsi una palla match sul 5-6 dopo aver comunque condotto 4-2 e 5-3 nel tie-break.

Ma Rublev, in crisi di fiducia negli ultimi mesi, non si è lasciato prendere dal panico e su un ultimo errore diretto dell'australiano sul 9-8, Rublev, che ha vinto il match alla sua ottava occasione, raggiunge le semifinali per la quarta volta nella sua carriera a Doha (6-1, 3-6, 7-6 in 2h40).

Il vincitore dell'edizione 2020 affronterà Daniil Medvedev o Félix Auger-Aliassime per un posto in finale in Qatar. Il diretto interessato ha reagito in campo dopo la sua vittoria.

"45 minuti tra la mia prima e l'ottava palla match? Sulla prima, Alex ha fatto semplicemente un punto fantastico, con un rovescio lungo la linea.

Ho fatto una bella volée e lui ha realizzato quel passante di diritto. Dopo di ciò, mi sono detto: 'Dopo questo tipo di punti, normalmente sono i miei avversari a vincere.'

Poi, a volte mi è mancata un po' di fortuna, ma mi sono detto che, anche se avessi perso, almeno dovevo dare tutto fino alla fine.

In questo genere di situazioni, bisogna restare concentrati. Ho già vinto match in questa posizione, e il fatto di restare concentrato ti fa destressare. Ho già vissuto questa situazione in cui ho abbassato un po' la guardia.

È quello che mi è successo ed è per questo che ho perso il mio gioco quando ho servito per il match. Da quel momento in poi, volevo semplicemente spingerlo ai suoi limiti," ha affermato Rublev.