Osaka avverte il circuito WTA: «Ora penso di essere pronta a lottare»
Naomi Osaka inizia bene il 2025. La giapponese, impegnata nel torneo di Auckland, si è qualificata per i quarti di finale in Nuova Zelanda.
Dopo la vittoria contro Glushko, l'ex numero 1 mondiale ha confermato il suo stato di forma dominando Julia Grabher (7-5, 6-3) negli ottavi.
Con il ritiro di Mertens, il tabellone si è aperto e Osaka, 27 anni, dovrà affrontare Hailey Baptiste o Jodie Burrage per un posto nelle semifinali.
In attesa di conoscere la sua prossima avversaria, la quattro volte vincitrice di tornei del Grande Slam ha condiviso le sue impressioni dopo la vittoria.
«Non l'avevo mai affrontata prima, è stato difficile entrare nel ritmo, soprattutto perché non ha uno stile di gioco come le altre.
Dopo l'interruzione, sono stata capace di concentrarmi su ciò che volevo, e penso si sia visto nel secondo set.
Non sono davvero una persona conflittuale, ma quando sei sul campo, è come un incontro di boxe.
Devi avere la volontà di combattere più del tuo avversario e ho la sensazione di aver finalmente ritrovato questa ambizione», ha analizzato Osaka sul sito della WTA.
«Lo ripeto da diversi anni. Non sono la giocatrice più talentuosa, ma sento che lavoro molto duramente e questo mi dà fiducia.
Ma quando devi lottare contro qualcuno su un campo, alla fine, è quello o quella che lo vuole di più che vince.
L'anno scorso, è stato davvero difficile per me mantenere questo stato d'animo e potevate sentirlo nella maggior parte delle mie partite.
Il mio livello di tennis era presente durante tutto l'anno, ma era una questione di mentalità. Ora penso di essere pronta a lottare.»
Adalia 
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