Mpetshi Perricard, sconfitto da Thompson a Roma: «Dovevo essere più lucido»

Jordan Thompson è davvero il nemico numero uno di Giovanni Mpetshi Perricard. Nonostante tutti gli sforzi, il francese ha subito la sua quinta sconfitta in altrettanti incontri contro l’australiano.
Questa volta, il numero 36 del mondo è riuscito a strappare un set al suo avversario per la prima volta, ma Thompson è stato più solido nei momenti decisivi, imponendosi e accedendo così al secondo turno (3-6, 6-3, 7-6).
Dopo questa nuova sconfitta, Mpetshi Perricard, che ha incassato la sesta sconfitta consecutiva (di cui tre contro Thompson) dalla sua vittoria per ritiro su Fabian Marozsan al secondo turno a Indian Wells, ha analizzato ciò che gli è mancato contro l’australiano in dichiarazioni raccolte da L’Équipe.
«È una sconfitta che fa male, ho dato tutto durante il match. Ci sono state cose buone e altre un po’ meno. Thompson risponde molto bene, soprattutto di rovescio, ed è questo che mi dà più fastidio nel suo gioco.
Ho sbagliato un dritto che ha fatto male nel tie-break, ma fa parte del gioco, dovevo essere più lucido. L’anno scorso ho giocato molti match. Quest’anno ho disputato solo Grandi Slam, Masters 1000 e ATP 500, il livello non è lo stesso al primo turno.
Non so ancora se giocherò prima di Roland-Garros. È qualcosa da valutare. Domani mi allenerò di nuovo, non so se parteciperò a un torneo la prossima settimana», ha affermato Mpetshi Perricard.