Mi piacerebbe giocare la sera, sarebbe fantastico", le confessioni di Djokovic prima del suo scontro con Fritz
Ai quarti di finale degli US Open, Djokovic affronterà per l'11ª volta il numero 4 del mondo, Taylor Fritz. Intervistato dalla stampa prima di questo scontro, la leggenda serba ha espresso il desiderio di giocare in sessione notturna, dove l'atmosfera è spesso la più calda:
"Taylor e io abbiamo giocato qui qualche anno fa ed è stato difficile. All'epoca si è svolto di giorno, ma questa volta sarà un match notturno, con condizioni completamente diverse o almeno è quello che ho sentito. Poi forse il programma cambierà (sorride).
In ogni caso, per quanto mi riguarda, mi piacerebbe giocare la sera, sarebbe fantastico. Ho giocato di notte durante gli ultimi turni. In un modo o nell'altro, so cosa devo fare e come eseguire il mio piano di gioco, anche se molti fattori possono influenzare la partita."
Imbattuto contro Fritz, Djokovic è comunque consapevole del progresso dell'americano ed evoca qualità che non sono abbastanza valorizzate:
"Il suo servizio e il suo dritto sono le sue due armi principali. La sua mobilità è molto migliorata nel corso degli anni, il suo rovescio è anche più fermo e molto piatto. Per un uomo di alta statura, si muove bene. Penso che sia abbastanza sottovalutato.
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