Haarhuis, capitano dei Paesi Bassi, battuti in finale di Coppa Davis dall'Italia: «Ho detto a Sinner che avevamo un passaporto olandese per lui»

Questa domenica, l'Italia ha mantenuto il suo titolo in Coppa Davis confermandosi contro i Paesi Bassi in finale. Sostenuti per tutta la settimana da un Jannik Sinner eccellente e intoccabile, ben supportato, va detto, da un Matteo Berrettini delle grandi occasioni, gli italiani affermano il loro status di miglior nazione del mondo nel tennis.

Interrogato dopo la sconfitta della sua squadra, Paul Haarhuis, capitano dei Paesi Bassi, ha reso omaggio con umorismo alla squadra italiana e in particolare al suo leader, Jannik Sinner: «Gli ho detto che avevamo un passaporto olandese per lui l'anno prossimo.

Faremo tutto il possibile. Poiché parla tedesco, gli sarà quindi molto facile imparare l'olandese.»