« Era più coinvolto di me », assicura Alcaraz dopo la sconfitta contro Fritz alla Laver Cup

Adrien Guyot

le 21/09/2025 à 07h41

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Alcaraz Fritz

Il Team World prende un netto vantaggio in occasione della Laver Cup: Carlos Alcaraz, recentemente incoronato numero 1 al mondo, ha subito una sconfitta netta contro Taylor Fritz.

Carlos Alcaraz è stato sconfitto sabato sera a San Francisco. Lo spagnolo, che ha ripreso la posizione di numero 1 al mondo a scapito di Jannik Sinner dopo gli US Open, è caduto contro Taylor Fritz (6-3, 6-2), mettendo la Team Europa in una posizione difficile prima dell'ultima giornata della Laver Cup 2025.

In conferenza stampa, il giocatore di 22 anni è tornato sulla sua prima sconfitta in carriera contro Fritz in quattro confronti, e ha rimpianto di non aver avuto abbastanza tempo per abituarsi alle condizioni in campo.

« Era più coinvolto di me sul campo. Il primo o il secondo colpo dello scambio era molto importante, e lui lo ha fatto molto meglio di me. Questo è stato determinante, perché in queste condizioni, i primi colpi sono molto importanti.

Quando ci si difende, quando si corre, ed è molto difficile ribaltare la situazione. Passare all'attacco è molto complicato a causa delle palle e delle condizioni, che sono molto lente. Taylor (Fritz) è stato più aggressivo di me.

In condizioni come queste, bisogna passare più tempo sul campo. Ieri sera ho giocato in doppio, ma è totalmente diverso da un match in singolo. Bisogna vedere tutto, e non vedevo molto bene la palla.

Avevo l'impressione di essere troppo lontano, di non essere nella posizione giusta, nel posto giusto, il che a volte è fastidioso. Avevo bisogno di più tempo sul campo. Avevo bisogno di più allenamento per migliorare.

Il fatto di avere solo un campo rende abbastanza difficile per le squadre allenarsi come desiderano prima dei match, ma questo non è una scusa. Oggi, avevo l'impressione che dovessi vincere il punto visto come si stava svolgendo la giornata.

Era un po' più di pressione, ma non perché sono numero 1 al mondo. La classifica è solo un numero. Non dovrebbe metterti sotto pressione per dover vincere tutto. Ma, con queste due sconfitte, è proprio quello che ho sentito », ha assicurato Alcaraz per Punto de Break.