Djokovic scuote il mondo del tennis: «Le nostre tradizioni frenano ogni progresso»

In una conferenza organizzata prima del suo duello contro Sinner, il numero 1 mondiale ha tenuto un discorso senza filtri. Novak Djokovic deplora che uno sport «così grande e universale» sia prigioniero di tradizioni che «ne frenano l'evoluzione».
Presente a Riad (Arabia Saudita) per disputare giovedì il Six Kings Slam contro Jannik Sinner, Novak Djokovic è apparso anche con il microfono in mano durante una conferenza tenuta da diverse personalità dello sport.
Il serbo ha sostenuto in particolare che le norme del tennis frenano «l'innovazione» e possibili cambiamenti:
«Il tennis è sempre stato uno sport d'élite, si basa su questo fondamento... È una buona cosa perché abbiamo un'eredità, una tradizione e una storia di cui siamo orgogliosi ed è uno sport molto internazionale.
Ma ha un enorme potenziale che viene trascurato, il che è un peccato. Ciò frena l'innovazione, la sabota, perché bisogna comportarsi in un certo modo, quello a cui siamo abituati a vedere le persone parlare o giocare.»