Bertolucci difende Sinner: «I Grandi Slam contano, il resto è solo un contorno»

L'ex tennista italiano Bertolucci ha difeso la controversa rinuncia di Jannik Sinner alle fasi finali della Coppa Davis di novembre.
L'annuncio del ritiro di Jannik Sinner dalle finali della Coppa Davis 2025, che si terranno in Italia, ha provocato un'ondata di incomprensione. Ma per Paolo Bertolucci, ex gloria del tennis italiano, è tempo di mettere le cose in chiaro.
«Non ci vedo niente di male, anche perché penso che fosse concordato. Il tennis è cambiato. Oggi contano i quattro Grandi Slam, poi vengono le finali ATP. Il resto? È solo un contorno.
Trovo molta ipocrisia. Sfido tutti quelli che lo criticano a sostenere che avrebbero rinunciato a quei soldi per giocare la Coppa Davis. Lui ce l'ha già fatta vincere due volte. Quindi è lavato da ogni sospetto.
Inoltre, la competizione resterà a Bologna per altri due anni. Quindi la giocherà sicuramente di nuovo. In questi anni abbiamo visto molti grandi giocatori abbandonare la Coppa Davis: Federer, Djokovic, Nadal o anche Alcaraz. Sinner non è né il primo né l'ultimo», ha dichiarato a La Gazzetta dello Sport.