Alla domanda sulla sua prova, Zverev non si sofferma: "Ho detto tutto prima del torneo".
Alexander Zverev è forse il favorito per la vittoria del titolo a Parigi. Dopo aver vinto il titolo a Roma e aver sconfitto Nadal al primo turno (6-3, 7-6, 6-3), il tedesco procede con monumentale fiducia. Di fronte a un ottimo David Goffin al secondo turno, il numero 4 del mondo ha giocato un'altra partita di altissimo livello per qualificarsi (37 vincenti, 8 ace, 0 break concessi). Vincendo in tre set (7-6, 6-2, 6-2), sembra sempre più uno spaventapasseri nella parte alta del tabellone.
Detto questo, non è solo il suo altissimo livello di gioco a far parlare di Zverev. L'appello contro la sua ex fidanzata, Brenda Pateo, inizierà questo venerdì. Lo scorso ottobre Zverev è stato condannato per aggressione e percosse e multato di 450.000 euro. In seguito a questo verdetto, il campione tedesco ha fatto appello e un nuovo processo inizierà questo venerdì, nel bel mezzo degli Open di Francia.
Dopo la sua vittoria al secondo turno, è stato interrogato sull'argomento. Con un tono secco, il semifinalista dell'ultimo Open di Francia ha risposto semplicemente: "Ho detto tutto prima del torneo". La sua risposta è stata tanto ferma quanto breve, senza dubbio riferendosi a quanto aveva detto sull'argomento domenica prima di giocare il suo primo match: "Sono convinto che non c'è assolutamente alcuna possibilità che io perda questa causa. Sono innocente. Per questo posso continuare a giocare serenamente e credo che i miei risultati lo dimostrino".
Va notato che il processo che si terrà a Berlino si svolgerà senza la medaglia olimpica, troppo impegnata negli Open di Francia.
Sul fronte tennistico, il tedesco tenterà di raggiungere la seconda settimana questo sabato, quando affronterà Tallon Griekspoor nel terzo turno sul Philippe Chatrier.