Adriano Panatta difende Sinner dopo la sua squalifica: «L'ho trovata molto ingiusta»
Tra poco meno di un mese, il numero 1 mondiale Jannik Sinner sarà presente al Masters 1000 di Roma (7-18 maggio).
Assente per quasi tre mesi a causa di un controllo positivo al clostebol, l'italiano spera di far dimenticare questo incidente.
Se molti non sono stati teneri con il giocatore di 23 anni, altri sono accorsi in sostegno del nativo di San Candido.
È il caso di Adriano Panatta, ex numero 4 mondiale, che ha commentato la squalifica di Sinner in un'intervista al Corriere della Sera:
«Logicamente, a nessuno è piaciuta questa squalifica. L'ho trovata molto ingiusta e l'ho detto ufficialmente. Penso che ora la stia vivendo bene, o almeno, come il ragazzo maturo e intelligente che è e come ha sempre dichiarato di essere.
Credo che Jannik stia sfruttando questo periodo di stop forzato nel modo migliore possibile, per allenarsi al massimo sulla terra battuta e tornare nella maniera migliore.
Penso che vorrà essere pronto sulla terra rossa, senza dimenticare che a Roma riceverà l'affetto del pubblico. Questo elemento sarà molto importante dopo quello che ha passato.
Alla fine dell'anno, a novembre, ci saranno le fasi finali della Coppa Davis a Bologna. Anche lì, credo che il pubblico italiano gli farà sentire quanto lo ama.»
incapace e incompetente, parla x dare fiato alla bocca e x fsr si che si parli di lui, poverino, da giocatore uno schifo totale......mai vinto un GS....sfi.....gato