« È stato mostruoso! »: Vacherot stupito da Auger-Aliassime a Parigi

Battuto 6-2, 6-2 da un Félix Auger-Aliassime ingestibile, Valentin Vacherot ha lasciato Parigi ammirato. In conferenza stampa, il monegasco ha descritto un avversario «impressionante, mostruoso, sempre sulla palla» — un modello che ora spera di eguagliare.

Il bel percorso di Valentin Vacherot al Rolex Paris Masters si è concluso questo venerdì, eliminato nettamente nei quarti di finale da Félix Auger-Aliassime (6-2, 6-2).

Il monegasco, che lunedì entrerà nella top 30, ha ammesso in conferenza stampa di essere stato impressionato dal livello di gioco del suo avversario:

« Sono rimasto completamente impressionato. Sono in parte responsabile in alcuni giochi. Ma a un certo punto chiedevo al mio clan: 'Ho vinto un punto sul suo servizio o no?' Quando toccava la palla al ritorno, arrivava a 50 centimetri dalla linea. E anche quando rimettevo la palla correttamente, un secondo dopo era dall'altra parte, altrettanto veloce.

La velocità con cui ha giocato era mostruosa. Un'intensità da pazzi! Anche quando facevo delle volée smorzate, era sulla palla in tre passi. L'ho trovato molto forte. Mi fa venire voglia di giocare come lui. Non mi ha sorpreso. È mostruoso quello che a volte riesce a fare in allenamento. »

La stagione 2026, che inizierà tra due mesi, gli permetterà di confermare questo nuovo status acquisito nelle ultime settimane. È con una certa motivazione e curiosità che affronterà tornei a cui non ha mai partecipato prima:

« Il prosieguo sarà per me scoperta dopo scoperta. […] Bisognerà continuare così. Ho giocato senza pressioni, ha funzionato, ho solo punti da guadagnare in tutti i più bei tornei del mondo… È questo che mi permetterà di essere rilassato. »

Ma l'anno di Vacherot forse non è del tutto finito. Inizialmente iscritto alle qualificazioni di Atene, il monegasco è in attesa di un invito per il torneo di Metz, come indicato da L’Équipe.