« Ok, dovrà giocare contro Sinner, sarà complicato»: l’allenatore di Vacherot svela i retroscena dell’impresa

Valentin Vacherot si è distinto con un’impresa incredibile a Shanghai.
Poco tempo fa 204esimo al mondo, il tennista monegasco ha sorpreso il mondo del tennis vincendo il Masters 1000 di Shanghai. Ancora meglio: ha battuto Novak Djokovic in semifinale, suo cugino Arthur Rinderknech in finale, ed è salito fino alla 40esima posizione della classifica ATP.
Il suo allenatore, Benjamin Balleret, ha accettato di tornare su questo torneo indimenticabile in un’intervista riportata da Tennis World Italia:
«Sapevamo che poteva giocare un buon tennis, ma ovviamente quello che è successo a Shanghai era semplicemente inaspettato. Non riuscivamo a credere che potesse vincere questo torneo. Migliorava partita dopo partita. Ha battuto Machac, poi doveva affrontare Sinner.
E in quel momento, ci siamo detti: "Ok, è una bella storia ma adesso dovrà giocare contro Sinner e potrebbe essere demolito". Poi, alla fine, Sinner si ritira.
Successivamente, prosegue a vincere, e si ritrova contro Djokovic. Ci siamo detti: "Incredibile. Affronterà Djokovic una volta nella vita". E alla fine ha vinto, contro un Djokovic non al 100%, ma pur sempre un Djokovic.
Infine, ritroviamo Arthur (Rinderknech) in finale. È come dicono tutti, è un film, una favola. Questo è ciò che proviamo in questo momento, una favola.»