"I campi erano troppo veloci": Pioline svela i retroscena del rallentamento della superficie al Rolex Paris Masters
Dopo feedback specifici riguardanti l'edizione 2024, il direttore del torneo Cédric Pioline ha deciso di agire. Superficie rallentata, condizioni ripensate, consultazione con l'ATP: il francese svela le ragioni precise di questa trasformazione.
Per la sua 39esima edizione, il Rolex Paris Masters ha operato cambiamenti maggiori. Primo, un trasferimento da Bercy alla Paris La Défense Arena, permettendo di avere un campo centrale più imponente, ma anche campi annessi alle norme imposte dall'ATP.
Il secondo cambiamento riguarda la superficie, che è stata rallentata rispetto all'anno scorso. Carlos Alcaraz, numero 1 mondiale, ha dato ieri la sua impressione, indicando che le condizioni erano più propizie per "vedere del vero tennis".
Di fronte ai giornalisti, il direttore del torneo Cédric Pioline ha spiegato la ragione dietro questo rallentamento dei campi:
«La superficie è più lenta dell'anno scorso. Era nostro desiderio rallentarla. I giocatori l'hanno notato e sembrano soddisfatti. È importante per noi.
Non c'è mai un vero consenso. Tutti i giocatori non hanno la stessa opinione. Ma abbiamo cercato di trovare il consenso più ampio possibile con il maggior numero di giocatori.
[…] Ascoltiamo anche i feedback dell'ATP, poiché sono loro che organizzano questo torneo. Hanno commentato che i campi dell'edizione 2024 erano troppo veloci. Abbiamo cercato di adattarci, di cambiare. Vedremo se siamo riusciti a trovare la giusta velocità per questa edizione.
Abbiamo anche una superficie in resina che diventa sempre più liscia man mano che giochiamo. Tra l'inizio del torneo e i giorni che seguiranno, la differenza è flagrante.»
Dietro questa decisione si nasconde anche una volontà di essere in linea con la superficie delle ATP Finals, che iniziano due settimane dopo la finale di Parigi:
«I giocatori che sono coinvolti devono avere condizioni di gioco simili. Il Masters è l'ultimo torneo dell'anno. È un torneo molto importante per loro.
Cerchiamo quindi di offrire una velocità di superficie adatta a una grande varietà di stili di gioco. Globalmente, le superfici di gioco tendono ad essere più lente durante tutto l'anno.»
Parigi Bercy